I nostri Servizi

Gruppo Appartamento per Minori 




Attività educative exstrascolastiche : " curiamo il nostro Orto" , Calcio e sport all'aperto in collaborazione con i volontari, da attivare  laboratorio creativo " fai da Te", possibilità di iscrizione Scuola Calcio . Nel periodo estivo i ragazzi accompagnati dagli educatori,usufruiscono della spiaggia libera vicina al G.A.

Il "Centro giovanile don Italo Calabrò" è una comunità di accoglienza di tipo familiare per ragazzi con situazioni di disagio personale e familiare pregiudizievoli per la loro crescita e la loro realizzazione. Essa, nasce negli anni '70 ad opera di Don Benvenuto Malara ispiratosi alla spiritualità di Don Italo Calabrò, da sempre impegnato in prima linea nella lotta alla cultura mafiosa che affligge i nostri territori, facendosi promotore di progettualità giovanili e di una cultura della famiglia. ; proprio su tali presupposti che nasce il Gruppo Appartamento sito a Melito Porto Salvo in via nazionale Pilati (RC) che, nella sua storia trentennale, ha sempre conservato quale finalità primaria quella di accogliere ogni ragazzo così com'è, facendo di tutto per farlo sentire a casa propria (accoglienza incondizionata), accompagnandolo in un percorso di graduale autonomia attraverso l'attuazione di un progetto educativo individuale e personalizzato.

L'inserimento all'interno della comunità di accoglienza è temporaneo ed è disposto dal Tribunale dei Minorenni o dal servizio sociale , è un di tipo residenziale, in convenzione con la Regione Calabria, che accoglie n. 7 minori, allontanati dalla famiglia a seguito di provvedimenti emanati dall'Autorità Giudiziaria, nella suacompetenza civile e/o penale.

Il servizio ospita minori:

 a rischio di devianza;

 per i quali si è reso necessario l'allontanamento dell'ambiente familiare e sociale di provenienza;

 con disagio psicologico-relazionale;

 appartenenti a nuclei familiari carenti sul piano educativo;

 con disturbi del comportamento;

 in situazioni di maltrattamento e abuso.

 Minori stranieri non accompagnati

 Minori con affidamento in prova e quindi MAP

Tale Servizio, attraverso un Progetto educativo individualizzato elaborato dall'equipe di lavoro per ciascun minore , ha, in ordine di preferenza, i seguenti macro obietti:

  •  il rientro nella propria famiglia di origine (collaborare con i Servizi Sociali nel

lavoro di affiancamento della famiglia di origine in vista della risoluzione delle criticità che hanno portato all'inserimento in casa famiglia e del rientro del minore nel proprio ambiente di provenienza, nel più breve tempo possibile). A tal fine è previsto il c.d. "progetto ponte", che prevede l'attuazione del progetto educativo già nel contatto con il nucleo familiare di origine, attraverso l'affiancamento di un educatore che ha il ruolo di facilitare e favorire il rientro nella famiglia di origine;

  •  l 'affidamento familiare;
  • l'adozione;
  • l'accompagnamento all'autonomia, nei casi in cui nessuna delle precedenti ipotesi sia percorribile, costruendo progettualità capaci di venire incontro al meglio alle complesse esigenze del minore neomaggiorenne. L'attuazione di tale obiettivo richiede anzitutto la predisposizione di percorsi di semi-autonomia da attivare per i giovani accolti al raggiungimento della maggiore età.

La piena realizzazione dei Macrobiettivi dipende dal raggiungimento dei seguenti micro obiettivi:

 promuovere e sostenere i diversi processi di sviluppo del minore(psicologico, relazionale, affettivo e sociale);

 sostenere la famiglia di origine, per favorire il reinserimento del minore;

 favorire:

 l'assolvimento dell'obbligo scolastico;

 la formazione professionale, come previsto dalle norme vigenti;

 il perfezionamento delle professionalità, se già possedute;

 il collocamento in attività lavorative, in apprendistato a seconda delle attitudini, capacità e possibilità di ogni minore, mantenendo i continui contatti con il datore di lavoro;

 percorsi di inserimento lavorativo

 stimolare e sostenere il minore nel perseguire progetti di vita basati su decisionalità responsabile, con la prospettiva di acquisire autonomia e indipendenza dalle figure adulte.